Nika Perrone

 

  • Data di nascita: 11 Giugno 1992
  • Luogo di nascita: Castrovillari (CS)
  • Formazione: Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico
  • Lingue: Inglese britannico; Spagnolo; Francese; Inglese americano; Albanese
  • Dialetti: Calabria; Basilicata; Campania; Castiglia e León; Lazio; Sicilia; Andalusia; Cantabria; Catalogna; Liguria; Puglia; Toscana; Emilia Romagna
  • Altezza: 165
  • Occhi: Verde scuro
  • Capelli: Castano scuro
  • Segni particolari: “Si chiama Veronica Perrone, ma circa 15 anni fa sedeva nello stesso banco di una ragazza bielorussa che non parlava un’acca di italiano. La chiamava Nika, lei voleva cambiare vita, allora decise che quello sarebbe stato il suo nome di battesimo. Della sua genealogia si porta dietro il matriarcato – che, no, non è un patriarcato ribaltato – motivo per cui a casa sua anche gli uomini sparecchiano e lavano. Si trascina dentro l’accoglienza spasmodica dei contadini del Sud e combatte contro l’istinto di nutrire la gente a tutti i costi. Per anni si è votata a una solitudine fatta di contemplazione e sedicente pace interiore, ma l’auto-riflessione a volte la uccide, quindi esce e parla con sconosciut*. È stata cresciuta da nonni fruttivendoli e a 3 anni ha imparato l’arte della negoziazione. Ogni settimana paga 50 euro per ricordarsi com’è piangere senza ritegno. A volte dice blasfemie, è una sorta di esercizio per darsi il permesso di farlo azzerando i sensi di colpa. Se qualcosa è facile, allora non è interessante. Prega sé stessa. Prega per sé stessa. Fine.”
 
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