Gabriele Lavia si cimenta in “Re Lear” per inaugurare la nuova stagione del Teatro Argentina di Roma e con lui anche la nostra Federica Di Martino
«Chi è il Re Lear? È una storia di perdite: perdita della ragione, perdita del Regno, perdita della fraternità. Lear è un uomo che commette l’errore di non voler più avere a che fare col potere, decide il “non essere” più Re e, dando via il proprio “essere”, cioè il proprio regno alle figlie, diventa uno come tanti, che non contano nulla. Non è che un “nulla”, tanto da chiedersi disperato: “Sono io Lear?”» Con queste parole 𝗚𝗮𝗯𝗿𝗶𝗲𝗹𝗲 𝗟𝗮𝘃𝗶𝗮, tra i più grandi attori e registi della scena teatrale, definisce la sua idea del celebre personaggio shakespeariano, con cui questa sera inaugura la nuova stagione del Teatro Argentina. Questa nuova produzione della Fondazione Teatro di Roma realizzata in collaborazione con Effimera teatro e LAC Lugano Arte e Cultura , restituisce al pubblico un’opera che, a oltre quattro secoli dalla sua creazione, continua a interrogare la condizione umana con straordinaria attualità. A dar vita ai personaggi della tragedia, accanto a Lavia, ci sono 14 attori tra cui la nostra Federica Di Martino nel ruolo di GONERIL.